Padre Mauro Oliva – OMV

Targa di riconoscimento a P. Mauro Oliva da parte del Responsabile Cinema San Gaetano – Scauri (Giovanni Valenza).
…per quanto aveva fatto, negli anni ’90, nella figura di parroco delle nostre comunità dell’Isola.
La Targa è stata fatta avere da Giovanni a P. Mauro, in occasione dei festeggiamenti del 7 Agosto 2021, per i 60 anni della costruzione del Cineteatro.
Di seguito il testo della lettera che P. Mauro ha inviato a Giovanni Valenza.

Roma, 13 dicembre 2021.

Carissimo Giovanni,

già da diversi giorni ho ricevuto la targa di ricordo dell’Anniversario della costruzione e inaugurazione del Cineteatro S. Gaetano. Inizialmente non sapevo chi me l’avesse mandata, perché me l’hanno recapitata in modo anonimo, ma attraverso Saverina Culoma sono finalmente venuto a sapere che l’iniziativa è stata tua, e te ne ringrazio.Sono contento che le attività proseguano, anche se immagino che la pandemia le abbia rallentate temporaneamente. Ricordo che fin dai primi tempi che arrivai come Parroco a Scauri, nell’ottobre del 1989, incontrai Maurizio Barraco che mi parlò dell’importanza che il locale aveva avuto fino alla sua chiusura, e mi chiese di riaprirlo.La mia volontà fu immediata, ma le risorse economiche erano inesistenti. Già il mio predecessore, P. Mario Rosario De Augustinis, aveva fatto meritoriamente qualche lavoro di adeguamento alle Normative vigenti per l’esercizio delle attività teatrali, ma erano insufficienti. Così mi misi all’opera per trovare finanziamenti, e provvidenzialmente incontrai le persone giuste che mi aiutarono chiedere e ad ottenere dei contributi dalla Regione. Così cominciai quell’iter lungo, impegnativo, ma sostenuto da una forte motivazione: quella di ridare alla popolazione dell’Isola quel bel locale, voluto con lungimiranza dall’allora Parroco P. Giovanni Piccirilli.E tuttavia le risorse che raccolsi non erano sufficienti per fare i lavori, ma ottenni con entusiasmo la collaborazione di molti uomini di Scauri e di Rekale, che gratuitamente prestarono la loro mano d’opera, al termine dei loro lavoro quotidiano, per la muratura, per la sistemazione delle attrezzature… E quando tutti stanchi, ma contenti, si ritiravano a riposare, rimaneva Antonuccio Valenza, che fino a notte inoltrata continuava instancabilmente a lavorare.E quanto lavoro è stato fatto…E poi tutte le pratiche per la riapertura, i permessi, le commissioni, ecc… Eppure, con l’aiuto e la partecipazione di tutti ce l’abbiamo fatta. Ma poi bisognava organizzarne la gestione, e di nuovo la generosa disponibilità di molti, con l’aiuto di fratel Gerri, e la passione di altri, te compreso, ha fatto sì che quel locale diventasse ormai quello che è: uno dei punti di lustro dell’Isola.Che cosa dire, caro Giovanni, a tutti voi che avete con tanto entusiasmo partecipato a questo bene per Pantelleria? Dico che san Gaetano vi ha voluto bene, e ha mosso il cuore di tutti per realizzare questa opera della quale ne godete voi e i tanti turisti che l’apprezzano e ne usufruiscono con piacere.A san Gaetano dunque il primo ringraziamento, e poi a tutti voi. Mi è difficile nominare tutti coloro che hanno collaborato, uno per uno, ma so che ciascuno di loro porta nel suo cuore la memoria e la gioia di quello che ha fatto, e il Signore, che scruta i cuori lo sa.La provvidenza come mi aveva portato a Pantelleria mi ha poi portato altrove, così la mia Congregazione religiosa, ma voi rimanete, e godete del Cineteatro, e questa è la cosa importante.Caro Giovanni, ti chiedo la cortesia di portare a tutti i collaboratori, passati e presenti, con il ringraziamento e l’augurio di fare sempre tante cose belle, la mia benedizione ed il mio abbraccio.

Grazie.P. Mauro.