Spettacolo teatrale: “ADESSO TOCCA A ME”
La Consulta di Pastorale Giovanile della Forania di Pantelleria, all’inizio dell’anno pastorale, ha programmato tre progetti con tematiche ed attività di formazione umana a scopo educativo: CINEFORUM, TEATRO e GIOVANI ED ANZIANI. Ai ragazzi che hanno partecipato attivamente a queste iniziative è stato riconosciuto il credito formativo. Venerdì 25 maggiopresso il Cineteatro S. Gaetano di Scauri, si è concluso l’ultimo progetto in atto con lo spettacolo dal titolo: “Adesso tocca a…me”. Il percorso ha coinvolto alcuni studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “V. Almanza”, che hanno risposto con entusiasmo ad una offerta formativa e culturale. L’attività teatrale oggi, è un valido strumento educativo per favorire la reciproca conoscenza fra giovani, poiché mette al centro del processo formativo lo studente, considerandolo come persona dotata di espressione creativa promuovendo la scoperta dei propri talenti. Inoltre facilita i rapporti interpersonali tra coetanei, infatti, in una società complessa come quella odierna, la comunicazione acquista spessore nelle relazioni. Il teatro, così vissuto, diviene strumento comunicativo di grande efficacia, capace di assolvere ad una funzione “sociale”, poiché insegna a superare il timore di parlare pubblicamente. L’efficacia pedagogica del teatro si basa sulla possibilità di un coinvolgimento emotivo ed affettivo dei ragazzi. Attraverso la drammatizzazione si stimola l’apprendimento di una tecnica gradita ai ragazzi , dei quali si mette in evidenza il carattere, la presenza di spirito, l’ordine mentale, la capacità di recitazione e di gesto, l’intuizione creativa, artistica e musicale, ma anche la possibilità di creare un’occasione di incontro con un testo, con un messaggio, con un problema. Carissimi giovani, un GRAZIE sincero e profondo nasce nel nostro cuore per ciascuno di voi, che con impegno e costanza avete saputo scommettere con noi, nel credere con tenacia nelle vostre potenzialità. La fiducia incondizionata da parte di noi educatori nei vostri confronti, ha permesso al pubblico accorso numeroso per l’evento, di godere pienamente della manifestazione dei talenti che avete espresso. Grazie perché attraverso le vostre doti ci avete trasmesso la ricerca di relazioni positive, i valori dell’amicizia, della lotta contro il male, contro la violenza e contro le dipendenze, la distinzione tra valori e disvalori. Grazie perché in una delle ultime battute dello spettacolo ci avete invitati a riflettere sul viaggio della nostra vita:
“non si arriva ad una meta se non per ripartire, e là dove siamo ora non è che una tappa del nostro cammino, con la certezza che ogni sera è la promessa di un’aurora… Conta i fiori del tuo giardino, mai le foglie che cadono, conta le ore della tua giornata, dimentica le nuvole…. Conta le stelle delle tue notti, non le tue ombre…Conta i sorrisi della tua vita, non le lacrime…. E ad ogni compleanno, conta con gioia la tua età dal numero degli amici, non da quello degli anni… Che piccola cosa una vita, la mia, la tua, come tutte…
È una goccia che si perde in un mare d’amore, è l’unica via,
altrimenti è una goccia sprecata… Troppo piccola per essere felice da sola….
Troppo grande per accontentarsi del nulla”.
Sr Serafina