È ormai una tradizione per i soci del Circolo San Gaetano di fare tornei fra di loro. Momento culturale e di aggregazione piacevole e divertente. Un particolare che non va trascurato è che la maggioranza degli aventi diritto di frequentare quest’ambiente, ha una “fede” calcistica tendenzialmente juventina. E mentre proprio la loro squadra di cuore discuteva un match della Coppa dei Campioni, mentre soffiava un vento spaventoso, pioggia ininterrotta e un freddo che va crescendo, circa una quindicina di soci ha scelto di partecipare alla premiazione al torneo di Calcio Balilla, condividendo come di consueto un agape fraterno. Questa loro determinazione di esserci nonostante il cattivo tempo, ci fa capire che quando desideriamo qualcosa la portiamo a termine ad ogni costo. Certo non sempre ma quasi. Potessimo tutti, proprio tutti, avere questa consapevolezza che nell’ordine delle cose dare priorità è fondamentale. Dipende da noi evidenziare ciò che davvero vale la pena di fronte alla cose secondarie, questo va detto anche a tutti i soci e simpatizzanti dei vari circoli presenti all’Isola. Non serve qui uno sforzo sovraumano, ma vigilanza, discernimento e soprattutto fedeltà agli impegni presi.
Chi vuol essere sveglio, tiene la lampada accesa. Colui che vuol dormire la spegne. La vigilanza è una virtù che sembra un po’ in disuso ai giorni nostri, è però essenziale alla nostra vita. Spesso ci addormentiamo sulle nostre cose, ci lasciamo appesantire dagli affanni e dalle angustie. “Dov’è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore”, dice Gesù. Accanto a me c’è qualcun altro; oltre le mie cose, ci sono anche le cose altrui.
Quanto è bello stare insieme!
Don Paul, Cpps.