15 Marzo 2023
Si avvicina la festa di San Giuseppe i bambini della pgs Madonna della Margana insieme agli animatori, due nonne sotto la guida della signora Enza crimi, hanno preparato i panuzzi di San Giuseppe. Hanno vissuto insieme a don melchiorre, come lo scorso anno, un bel momento di creatività e di condivisione. Il pomeriggio si è concluso insieme giocando in allegria.
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APPUNTAMENTI ORATORIO DON BOSCO PUNTO LUCE
NATALE 2019
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- Martedì 17 Dicembre tombolata
- Giovedì 19 dicembre S. Messa e scambi auguri.
Concorso presepi per i ragazzi delle scuole elementari e medie, €2 iscrizione entro il 17 dicembre in segreteria parrocchiale o in oratorio.
Il presepe deve avere una delle seguenti caratteristiche: artistico – ecologico – tradizionale – originale.
ORATORIO.
Apertura da MARTEDI 22 OTTOBRE dalle ore 16:30 alle 18:00
TRE giorni a settimana: MARTEDI – MERCOLEDI – GIOVEDI.
Oggi alla Tensostruttura i nostri ragazzi insieme al MISTER Sebastiano hanno iniziato le attività sportive. Alla prima chiamata, molti hanno risposto positivamente. Speriamo che ad essi altri si aggiungono. I moduli sono ancora disponibili in chiesa madre.
ISCRIZIONI all’ORATORIO: da LUNEDI 23 Settembre 2019
CALCETTO – CORSO DI CHITARRA – CANTO CORALE e ben altro.
GIORNI APERTURA:
MARTEDI – MERCOLEDI – GIOVEDI dalle ore 16:30 alle ore 18:30.
CALCETTO: LUNEDI – MERCOLEDI – VENERDI dalle ore 15:00 alle ore 17:00
QUOTA ISCRIZIONE: 5 €.
in Oratorio solo per gli iscritti. Iscriversi in Oratorio nell’orario di apertura oppure in segreteria entro il 27 Marzo.
S. Messa in Oratorio il 28 Marzo alle ore 17:00.
Film al Cineteatro di Scauri il 10 Aprile, iscriversi entro il 7 aprile. Euro 2
RIAPRE L’ORATORIO DOPO LE FESTE
Con grande gioia, i nostri Volontari hanno riaperto le porte dell’Oratorio, chiuse per le feste di fine anno. Uno degli obiettivi di quest’anno è stato raggiunto con grande soddisfazione: Stimolare lo spirito natalizio nei ragazzi. Infatti al concorso del migliore presepe promosso anche quest’anno, si è visto un’adesione impressionante dei partecipanti rispetto allo scorso anno. 18 ragazzi delle nostre 3 parrocchie hanno partecipato alla realizzazione del presepe in famiglia. Gli iscritti per la parrocchia San Francesco di Khamma erano (9); a San Gaetano di Scauri (1), Santissimo Salvatore (8). Cosi facendo, hanno voluto rivivere con fervore la nascita del Salvatore in casa propria. La scelta del migliore presepe era basata su una delle quattro caratteristiche proposte: Tradizionale, Originale, Artistico ed Ecologico. A tutti i concorrenti è stato consegnato un attestato di partecipazione e un biglietto omaggio per vedere un film a scelta al Cineteatro di Scauri. Dopo un lungo ed attento esame dei lavori di questi nostri ragazzi, la commissione, composta da alcuni membri tra i Volontari dell’Oratorio, in presenza del sacerdote, ha giudicato di consegnare il premio speciale a:
- IRIS EYRAUD (Ecologico)
- ANDREA D’AMICO (Tradizionale)
- SIMONE RUGGERI (Artistico)
- EROS FONTANA (Originale).
Nel frattempo si sono riprese le varie attività oratoriane, con la stessa programmazione di prima: Calcetto alla tensostruttura: Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 15 alle 17. Le altre attività si svolgono nella sala dell’Oratorio in chiesa madre: Martedì, Mercoledì(canto corale) e Giovedì(corso di chitarra) dalle ore 16.30 alle 18.30. Mentre diciamo tornati ai ragazzi, auguriamo un felice apostolato ai nostri Volontari che nonostante il loro impegno professionale e familiare, continuano ad offrire il meglio di se stessi a titolo gratuito.
Perché l’ORATORIO ….. SIAMO NOI!!!
Don paul, Cpps
Sono aperte le iscrizioni per l’ORATORIO Don Bosco Punto Luce…
presso gli uffici parrocchiali
Festa chiusura attività dell’Oratorio
Una notte magica in oratorio
Non si tratta di superstizione, ma di un’esplosione di talenti che i nostri ragazzi hanno dimostrato la sera di Giovedì 10 Maggio nella sala parrocchiale chiamata Oratorio don Bosco Punto Luce. Aperto nel mese d’Ottobre 2017 con diverse attività: calcetto, canto, arte, chitarra, teatro, giochi di società, ecc, il nostro Oratorio ha ufficialmente concluso per quest’anno pastorale il suo programma con l’entusiasmo del pubblico venuto numeroso per vivere questo momento. Una serata spettacolare per com’è stata organizzata. Si sono impegnati i ragazzi con numerose prove di pomeriggio. In un certo modo si può dire che l’obiettivo è stato raggiunto. Certo, tutti gli scritti non erano presenti per motivi diversi. Ma chi ha perseverato sino alla fine è riuscito a vivere e dimostrare la bellezza della realtà oratoriano.
La serata era guidata dagli stessi Volontari, che si sono distinti in modo eccellente ciascuno con un compito specifico. Sul palco abbiamo potuto scoprire e gustare, in modo sintetico ma efficace, la rassegna delle attività svolte durante l’anno. Un anno di difficoltà scandito dalla chiusura, a volte irregolare, dell’Oratorio dovuta all’indisponibilità dei Volontari che, ricordiamo sono anche mamme di famiglia. Ciò comprometteva anche la frequenza assidua dei nostri ragazzi abituati a trovare le porte aperte ogni Martedì, Giovedì e Venerdì. Riconquistarli era un’ impresa. La buona fede dimostrata dai nostri operatori nell’impegnarsi a loro favore, ha dato molto frutto alla fine quando li abbiamo visti capaci di far vibrare le corde di una chitarra, dipingere, recitare, cantare, giocare insieme come conviene ai fratelli.
Questo luogo situato sotto la chiesa è in crisi di figure maschile per affiancare i Volontari che sono quasi tutti donne. Carissimi genitori, la crescita dei ragazzi passa anche attraverso la vostra collaborazione, le attività dell’oratorio, la fiducia ai Volontari che hanno cercato anche di applicare come giusto che sia, il regolamento per il buon andamento degl’impegni presi: allontanare per esempio chi ha usato la forza fisica o un linguaggio inappropriato al luogo.
La presidente Francesca Spagnuolo ha ringraziato uno ad uno i “picciotti” dell’ACR in modo speciale e tutti gli animatori. Giacché che le nostre attività sono in parte sponsorizzate dal Comune, siamo stati onorati della presenza del Vice Sindaco Angela Siragusa che non ha nascosto la sua soddisfazione sulla crescita dei ragazzi. Ci auguriamo che possa continuare questa sintonia tra il Comune e la Parrocchia. L’ultimo canto eseguito dal coro dell’Oratorio Pace sia pace a voi, portava al termine la nostra serata magica. E di quanta pace abbiamo bisogno per stare non solo riuniti ma anche e soprattutto uniti!
Ai protagonisti è stata offerta la pizza, le patatine fritte e qualche bibita. Tuttavia ogni contributo da parte tua per il buon andamento del nostro Oratorio è ben accetto perché:
“L’ORATORIO SIAMO NOI !”
Don Paul, Cpps.
MESSA IN ORATORIO CON I NOSTRI RAGAZZI
Incredibile ma vero. I frutti del nostro orto già si vedono. Martedì 13 marzo, si è celebrata una Santa messa in Oratorio, evento che rispecchiava proprio ciò che si intende per Oratorio. Ma che cos’è esattamente l’Oratorio? Può sembrare una domanda banale, futile, ma in realtà la risposta non è del tutto univoca ma pluridimensionale. Non è un centro sociale, un asilo dove non sapendo dove mettere il proprio figlio, lo si porta. È una realtà complessa nel senso che: Per qualcuno è un luogo per intrattenere i ragazzi con i giochi di società o tradizionali, purché non stiano soli in casa, in piazza o per strada. Per altri è il luogo dove si parla di Dio, e cioè si fa la catechesi e si celebra qualche liturgia, appunto perché è un luogo di preghiera. Oggettivamente, l’Oratorio non può ridursi ad una sala giochi ne ad un’aula di catechesi. È un area dedicata all’educazione dei ragazzi come già lo prevede il nostro regolamento. È un ambiente educativo voluto e ideato da Don Bosco. Egli bramava una casa che accogliesse, evangelizzasse ed educasse alla vita nei suoi più vari aspetti: dalla cultura al teatro, dalla musica allo sport e al tempo libero. E questo grazie al cielo lo facciamo. Don Bosco e tutti gli altri innamorati dell’Oratorio desideravano avere luoghi di ritrovo e di svago, chiesa, teatri, ma soprattutto avere tanti giovani. Sono loro, infatti che animano l’Oratorio e lo rendono creativo. Nonostante le numerose esortazioni dei sacerdoti a Pantelleria mancano ancora gli animatori giovani. E qui sorgono diverse domande: a Pantelleria ci sono i giovani? Sono creativi? Hanno il desiderio di fare qualcosa per qualcuno? E ancora, se ci sono, cosa fanno oppure cosa aspettano che qualcuno faccia per loro? Cosa direbbe don Bosco se venisse a sapere che oggi gli animatori presenti nel nostro Oratorio sono tutt’ora tante mamme di famiglia che, con difficoltà ma con gioia si dedicano al servizio e alla cura anche dei ragazzi di cui alcuni hanno fratelli maggiori. Cosa impedisce che i liceali, cioè i fratelli maggiori, siano accanto ai più piccoli per farli divertire ed aiutarli a crescere nell’educazione? Dedicare un pomeriggio con questi ragazzi è una perdita di tempo o un guadagno? Non è che facendo qualcosa per qualcuno ci si ritrova più ricchi per sé? I vari laboratori che il nostro Oratorio offre, si rivelano di essere vere proposte di crescita sociale, culturale, spirituale etc … per i ragazzi che hanno bisogno dei più grandi per imparare e indubbiamente dei coetanei con cui misurarsi. Basta osservargli quando si sfidano alla PS4, al bigliardino o altro gioco. La maggior parte di coloro che sono iscritti ai vari laboratori : calcetto, canto, teatro, arte, scout … hanno partecipato a questo grande mistero. Il coro della circostanza era visibilmente composto proprio da loro, assistiti dai rispettivi animatori. “Un splendido momento, una bellissima esperienza” si poteva udire dai ragazzi. E come al solito un secondo tempo sobrio ha permesso di condividere una merenda dove il tavolino offriva qualche bibita, una torta e delle patatine fritte. Il gioco libero fino alla chiusura costituiva il terzo e l’ultimo tempo di uno straordinario pomeriggio. Non era del tutto facile organizzare ciò, ma proprio per questo si è visto il gruppo. Il nome Oratorio, per chi non lo sapesse, viene giustamente da orare e cioè pregare. La preghiera più espressiva che si possa fare oltre a quelle classiche è senz’altro la messa durante la quale abbiamo ricordato la nostra Rosa Maria (che frequentava con entusiasmo quest’ambiente) e alcuni parenti dei nostri Volontari che sono venuti a mancare. Perché l’Oratorio, siamo noi!
Don Paul, Cpps.
CARNEVALE IN ORATORIO: perché l’oratorio, siamo noi!
Accanto ai molteplici festeggiamenti relativi al Carnevale, il gruppo Oratorio Don Bosco Punto Luce in chiesa madre non è rimasto indifferente. Infatti il giorno 12/02/18 dalle ore 16.30 alle 18.30 i nostri ragazzi iscritti e non, hanno vissuto un momento entusiasmante ricco di iniziative. Al ritmo della musica varie attività e giochi sono state proposti e accolti. È risultata piccola la nostra sala parrocchiale per il numero impressionante dei partecipanti. Benché la festa fosse stata organizzata per i piccoli, erano presenti tutte le facce di età: animatori, comunemente chiamati VOLONTARI, curiosi, accompagnatori, genitori … La sala debitamente addobbata per l’occorrenza dai volontari, lasciava intuire che si trattava di un momento senz’altro singolare per la realtà dell’oratorio. La diversità dei colori, la varietà dei personaggi, l’abilità straordinaria degli animatori nel gestire quel pomeriggio, sarà difficilmente rimossa dalla memoria dei presenti che ringraziamo per aver accolto l’invito. Erano presenti costumi di carabiniere, principesse, batman, uomo ragno, pirati per citarne solo alcuni. Tutti si sono diverti e nessuno, o quasi, è rimasto passivo al ballo di gruppo sia con la musica degli anni passati che quella contemporanea.
Un momento di preghiera anche qui è stato doveroso per ringraziare Dio, fonte di ogni bene per i suoi benefici. Accanto a questo abbiamo chiesto alla Madre celeste di consolare i famigliari, amici e conoscenti di Salvatore Maddalena che è venuto a mancare questi giorni. Il momento più atteso da tutti era la sfilata e la premiazione dopo la merenda. Una giuria costituita di tre membri tra i presenti, che non avevano nessuna relazione di amicizia o di parentela, ci ha permesso di premiare le quattro migliori maschere. In realtà sembra inopportuno parlare di migliore in questo contesto, perché tutto era davvero bello, ma come ogni festa di carnevale che si rispetti era doverosa la premiazione. Comunque, tutti al di là del premio, hanno ricevuto un ricordino. Lo slogan degli oratoriani si è fatto sentire più volte: L’ORATORIO, SIAMO NOI! Ed è proprio cosi. Senza questi ragazzi, si chiuderebbero le porte. Motiviamoli dunque a prendere parte alle attività del’Oratorio che è aperto il Martedì, il Giovedì e il Venerdì. Ci sono purtroppo alcuni giorni in cui l’oratorio è chiuso per mancanza di volontari disponibili. Colgo l’occasione per rinnovare l’appello ai nuovi Volontari, con o senza esperienza. Se qualcuno fa divertire il tuo figlio o la tua figlia, non sarebbe giusto fare altrettanto? Carissimi, la messe è molta, ma gli operai sono pochi dice il Signore (Mt 9,37).
Don Paul
Mercoledi 31 Gennaio ore 15.30 in oratorio festa e giochi, segue S. Messa ore 18.00
Oratorio Don Bosco:
Ieri è stato un giorno molto bello, si poteva sentire la presenza di Don Bosco attraverso il volto di tutti i giovani presenti in Chiesa.
Una giornata fatta di giochi, divertimento momenti di riflessione e il momento dell’Eucarestia.
Hanno reso possibile tutto ciò i volontari dell’Oratorio, il coro “Giovani Speranze”, i musicisti Gianfranco Ferreri e Caterina Giglio.
di Loris Ferreri