Domenica 18 Novembre si è svolto a Pantelleria il Laboratorio formativo “Lavoriamocisù” promosso dalla Pastorale Giovanile della Diocesi di Mazara del Vallo. Sono stati presenti all’evento don Giuseppe Inglese, Direttore dell’Ufficio di Pastorale Giovanile con alcuni membri della Consulta diocesana e un rappresentante del progetto Policoro. L’esperienza maturata al di fuori dell’ambiente scolastico sul tema del lavoro e dell’imprenditorialità, vuole favorire la crescita personale e professionale dei giovani. Il principio di tale iniziativa è quello di stimolare lo spirito imprenditoriale attraverso l’apprendimento e lo sviluppo di sinergie tra formazione e mondo del lavoro. Dopo il lancio del tema è stato presentato l’argomento con la proiezione di due video: uno esposto da Benigni citando l’art. 4 della Costituzione Italiana,“
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il
dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”; l’altro tratto dalle parole di Papa Francesco sul lavoro, in occasione della giornata per la giustizia sociale. Il Santo Padre ha incoraggiato soprattutto i giovani, affermando che il lavoro vuol dire dignità ed è una priorità umana; ha inoltre ricordato che il lavoro in nero e il lavoro precario uccidono la dignità, la salute, la famiglia e la società. Durante la mattinata i giovani si sono messi in gioco attraverso attività di gruppo, in cui hanno espresso le loro idee e i loro progetti riguardo tre provocazioni: lavoro e territorio, lavoro e capacità, lavoro e sogni. Questi laboratori sono stati un’opportunità per condividere con creatività il loro pensiero e per prendere consapevolezza di come investire e creare lavoro, di come realizzare innovazione e affrontare i rischi. Dopo il pranzo condiviso in fraternità serena e gioiosa sonostate proposte due testimonianze di vita, quella dei proprietari dell’Azienda Maddalena sita in Contrada Kamma e quella di Oro di Pantelleria di D’ancona recandoci presso Contrada Kazzen, dove abbiamo potuto anche visitare la cantina. Entrambi i racconti di vita sono risultati significative, hanno dimostrato concretamente la capacità personale di tradurre le idee in azione, in ciò rientra la creatività, l’innovazione e l’assunzione di rischi. Hanno presentato la loro genialità nel pianificare e nel gestire progetti per raggiungere obiettivi, attraverso losviluppo delle doti individuali e il raggiungimento delle proprie competenze. Abbiamo concluso la giornata con una breve verifica in cui i giovani presenti, con grande impegno ed entusiasmo, si sono espressi positivamente mettendo in evidenza come questa occasione formativa è stata un’opportunità per ciascuno, di educazione all’imprenditorialità in un progetto di alternanza scuola-lavoro così come ha sottolineato anche il Preside, Francesco Pavia che si è fatto presente durante la mattinata. Colgo l’occasione per ringraziare quanti si sono adoperati, direttamente o indirettamente, per la buona riuscita di tale proposta, in particolare i volontari che hanno messo a disposizione i mezzi di trasporto per raggiungere l’Azienda Oro di Pantelleria.
Sr Serafina