L’importanza del catechismo come esperienza di comunione

Il catechismo è un’esperienza di comunione con Dio, con la sua parola e la storia di salvezza, ma anche con la comunità cristiana, con i catechisti e con la famiglia. Iscrivere un bambino al catechismo significa scegliere l’amore di Dio, ossia un occasione per valutare e chiarire l’esperienza di fede vissuta e per rinnovare il desiderio di vivere

con gratitudine e speranza nel cammino che il Signore ha tracciato per noi e per i nostri figli.
La prima catechesi è la Messa domenicale, per i figli è proprio impossibile capire qualcosa della vita cristiana se il catechismo non è collegato alla Santa Messa. La presenza dei genitori alla messa è importante non solo per voi, ma anche perché i vostri figli guardano il vostro esempio. Papa Francesco quando ha incontrato i catechesi ha sottolineato che “la catechesi è un pilastro per l’educazione della fede ed educare nella fede è bello!”
La migliore eredità che noi possiamo dare e trasmettere ai nostri figli è la fede, affinché questa cresca. Aiutare i bambini, i ragazzi, i giovani, a conoscere e ad amare sempre di più il Signore è una delle avventure educative più belle, solo così con gioia si costruisce la Chiesa! L’essere educatori alla fede è una vocazione, perché coinvolge la vita, cioè ci prepara all’incontro con Gesù con le parole e con la testimonianza, implica tutto un modo di vivere, è uno stile di vita che deve guidare le scelte e dare forma alla testimonianza quotidiana. Il catechismo è sostanzialmente annunciare Gesù e accompagnare i bambini a un incontro personale con Lui, che è via al Padre, nello Spirito Santo. Noi parliamo ai bambini di un Dio vicino, che sa farsi compagno di viaggio, che parla all’uomo in tanti modi, servendosi via via di interlocutori e intermediari diversi. È un Dio che si propone, offrendo a tutti la possibilità di credere, ma nella piena libertà. Da questa esperienza il bambino ne uscirà rafforzato nella fede e nell’anima.
Per cui ai genitori non resta che accompagnare per mano i propri figli in questa nuova avventura, impegno assunto nel giorno del battesimo, quando il sacerdote ha rivolto questa domanda:

“Cari genitori, chiedendo il Battesimo per vostro figlio, voi vi impegnate a educarlo nella fede, perché nell’osservanza dei comandamenti, impari ad amare Dio e il prossimo come Cristo ci ha insegnato. Siete consapevoli di questa responsabilità?” e voi avete risposto: “Sì” . Costruiamo insieme questa Chiesa, amiamola come corpo di Cristo, insegniamo ai nostri figli a farne parte e insieme con loro viviamo nella gioia perché Dio ci Ama sempre. Buon Cammino di fede.

SS. Salvatore Domenica 6 Ottobre ore 10:30 Sagrato
San Gaetano Domenica 6 Ottobre ore 17:00 Oratorio
San Francesco Domenica 6 Ottobre ore 11:00 con la S. Messa