Come parroci viviamo con sofferenza questo momento,
Dobbiamo dire che ammiriamo molto le persone che oggi sono in prima linea. Tutti i medici, gli infermieri, associazioni di volontariato, forze dell’ordine ecc…ma anche tanta gente che, nonostante l’emergenza, sta continuando il suo lavoro. Siamo vicini, naturalmente, anche a tutti coloro che sono costretti a stare a casa.La mancanza di relazione, la fatica di non poterci incontrare, ci costringe a cambiare in modo profondo. Come tutti i parroci, ci siamo chiesti cosa possiamo fare per stare vicino alla gente e ci sembra che la cosa più importante, quella che certamente ci sembra al primo posto, è la nostra preghiera di intercessione, che vi assicuriamo, non manca per tutti e per ognuno. Ogni giorno durante la celebrazione vi ricordiamo e vi affidiamo nelle mani del nostro buon Gesù nell’attesa fiduciosa di poterci rincontrare al più presto.
I vostri parroci
Don Ramesh, Don David, Don Melchior