Carissimi fratelli delle Parrocchie di Pantelleria,

vi raggiungiamo con questo scritto per informarvi e coinvolgervi in una attività importante per la vita Cristiana, essere accanto a chi è solo, ammalato e/o anziano.

In Parrocchia vi sono, oltre ai Sacerdoti, una decina di persone fra Suore e fedeli che hanno ricevuto il Ministero di far visita a chi, per motivi fisici o di salute, è impossibilitato a frequentare la Chiesa. Questi ministri possono far visita agli anziani e portare la Comunione Eucaristica a chi lo desidera.

Nella nostra vita o nella vita dei nostri cari, purtroppo, può subentrare la malattia, la solitudine e la sofferenza. Tante persone hanno vissuto, nella loro vita, un cammino di fede: hanno partecipato ogni domenica alla Santa Messa, sono stati parte attiva della nostra comunità cristiana, hanno contribuito alla educazione nella fede dei loro figli.

Molti di questi fratelli e sorelle, rischiano di essere dimenticati a causa della malattia o perché sono diventati anziani e questo non permette loro di essere parte attiva della comunità cristiana.

I nostri cari si sono presi cura di noi e dei nostri figli, educandoci alla fede cristiana con il loro esempio e partecipazione alla Messa domenicale, ora è il momento di ricambiare ai nostri cari l’affetto

e la dedizione che hanno avuto per noi, con un gesto di amore quello di accompagnarli a Messa, in chiesa.

Quando questo non è possibile, possiamo contattare il nostro parroco che si attiverà per la visita ai nostri cari e se richiesto il nostro caro ammalato, anziano o solo, può ricevere in casa la Santa Comunione portata da un ministro straordinario della Santa Comunione.

Messaggio di Papa Francesco per la giornata missionaria del malato

LA COMUNIONE NELLE CASE DEI MALATI

“La malattia fa parte della nostra esperienza umana. Ma essa può diventare disumana se è vissuta nell’isolamento e nell’abbandono, se non è accompagnata dalla cura e dalla compassione. Quando si cammina insieme, è normale che qualcuno si senta male, debba fermarsi per la stanchezza o per qualche incidente di percorso. È lì, in quei momenti, che si vede come stiamo camminando: se è veramente un camminare insieme, o se si sta sulla stessa strada ma ciascuno per conto proprio, badando ai propri interessi …..”

A tutta la comunità porgiamo i più cari auguri di buone feste Natalizie

I sacerdoti e la Comunità parrocchiale

Pantelleria, 24 dicembre 2023